La raccolta differenziata
E' necessario depositare i rifiuti sul marciapiede o all'esterno della proprietà.
METALLO/VETRO
Tutto ciò che resta dopo la raccolta differenziata.
Si può riciclare
- bottiglie, vasi e barattoli in vetro
- bicchieri in vetro
- Lattine in alluminio
- Barattoli di latta
- Pellicola e vaschette di alluminio con simbolo "AL"
- Lattine in banda stagnata con simbolo "AC"
- Contenitori per congelazione
Nota: Occorre eliminare i tappi di sughero dalle bottiglie. Il materiale deve essere privo di residuo organico o liquido.
Non si può riciclare
- bicchieri di cristallo e pirofile in pirex
- damigiane, lastre di vetro e specchi
- piatti e stoviglie di ceramica
- lampadine e lampade al neon
- contenitori etichettati ToF
- oggetti in porcellana e terracotta
- vetro retinato, opale
- bombolette spray
PLASTICA
Tutti i contenitori con le sigle PE, PET, PVC. Il 90% dei contenitori di prodotti liquidi per la pulizia della casa e per l'igiene personale è di plastica.
Si può riciclare
- tutti gli imballaggi di plastica
- bottiglie di acqua e bibite
- contenitori per shampoo etc.
- flaconi di cosmetici liquidi
- contenitori per liquidi in genere
- custodie per cd, dvd, vhs
- reti contenenti frutta e verdura
- vasetti di yogurt
- sacchetti di plastica
- confezioni di uova
- cassette dell frutta
- pellicole per alimenti
- polistirolo espanso per imballaggi
- vasi per piante e fiori
Nota: Le bottiglie in plastica vanno schiacciate senza richiudere il tappo.
Non si può riciclare
- tutto ciò che non è imballaggio
- tutti gli arredi (sedie e tavoli)
- la plastica dura (giocattoli, articoli casalinghi, elettrodomestici)
- piatti, bicchieri e posate in plastica
- gomma
Lo sapevate che con 20 bottiglie è possibile fare un maglione di pile.
CARTA
E' tutto ciò che resta della raccolta differenziata.
Si può riciclare
- giornali e riviste
- libri
- quaderni
- scatole per alimenti ed altro
- imballaggi di cartone
Nota: togliete graffette di metallo e nastro adesivo.
Non si può riciclare
- nylon
- cellophane e buste della spesa
- coperte plastificate
- carta unta e sporca
- fazzoletti di carta sporchi
- poliaccoppiati per bevande (Tetrapack)
- pergamene
- carta chimica di fax o autocopiante
INDIFFERENZIATA
E' tutto ciò che resta della raccolta differenziata.
Cosa ci si butta?
- carta e cartoni sporchi
- carta oleata o per alimenti
- tetrapack cartoni per latte o succhi di frutta
- pannolini, assorbenti igienici
- lettiere per animali domestici
- porcellane, terracotte e ceramiche, vaschette contenenti carne e pesce
- video e music cassette
- stracci, collant, calzature rotte
- gomme
- medicamenti utilizzati, garze, siringhe
- oggetti in plastica, giocattoli, piatti e bicchieri, posate, pellicole sporche, lamette usa e getta, bastoncini pulisci orecchie, tubetti di dentrificio, di cosmetici e di creme, bicchierini di yogurt e budini, buste per salumi e formaggi, sacchetti per merendine e biscotti
ORGANICO
Sono la maggioranza dei rifiuti, detto anche umido perchè composto prevalentemente d'acqua, in gran parte quello che rimane nella preparaione o dopo la consumazione dei pasti quotidiani.
Si può riciclare
- scarti di cucina
- avanzi di cibo
- gusci d'uovo
- scarti di verdura e frutta
- fondi di caffè
- filtri di tè
- pane vecchio
- salviette di carta unte
- ceneri spente
- fibre naturali come cotone, lino, canapa e lana
Non si può riciclare
- carta patinata a colori
- pannolini e assorbenti
- grassi e olii
- feci di cane e gatto
- gusci di cozze, vongole, ecc.
- confezioni di alimenti (vaschette, barattoli, retine, cellophane)
Dalla frazione umida è possibile ricavare BIOGAS utile alla produzione di energia.
COMPOSTAGGIO
E' tutto ciò che resta dopo la raccolta differenziata.
Come fare
Circa il 25-30% dei rifiuti domestici è composto da materiali organici come gi scarti da cucina. Questo insieme di rifiuti è detto frazione organica o frazione umida ed ha la caratteristica di essere biodegradabile. Grazie all'intervento dei microrganismi, la frazione organica, se sistemata adeguatamente, si trasforma in pochi mesi in compost, un concime naturale simile all'humus, utilizzabile per arricchire i terreni e il terriccio dei vasi. In questo modo, oltre a ridurre la quantità di rifiuti prodotti, si salvaguarda l'ambiente perchè si evita di ricorrere a fertilizzanti chimici o a terricci prodotti nelle toriere ormai in esaurimento. E' anche possibile produrre il compost a casa, seguendo delle semplici regole.
- carta e cartoni sporchi
- carta oleata o per alimenti
- tetrapack cartoni per latte o succhi di frutta
- pannolini, assorbenti igienici
- lettiere per animali domestici
- porcellane, terracotte e ceramiche, vaschette contenenti carne e pesce
- video e music cassette
- stracci, collant, calzature rotte
- gomme
- medicamenti utilizzati, garze, siringhe
- oggetti in plastica, giocattoli, piatti e bicchieri, posate, pellicole sporche, lamette usa e getta, bastoncini pulisci orecchie, tubetti di dentrificio, di cosmetici e di creme, bicchierini di yogurt e budini, buste per salumi e formaggi, sacchetti per merendine e biscotti
INGOMBRANTI
Sono gli accessori domestici di grandi dimensioni e beni durevoli.
Cosa ci si butta?
Ellettrodomestici e mobilio: scaldabagni, lavatrici, frigoriferi, computer, materassi, lavastoviglie, divani, mobili, ecc..
E' possibile richiedere, previo appuntamento, il ritiro (gratuito) dei rifiuti ingombranti (massimo 3 pezzi) contattando il n° 3487895451 (Marco) o il n° 3488195168 (Umberto)